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Roland W-30 |
Roland W-30 è una Workstation rilasciata da Roland nel 1988. E' costituita di un modulo sonoro: campionatore digitale, e di un sequencer MIDI. E' dotata di floppy disk drive per il caricamento del sistema operativo, per il caricamento ed il salvataggio di suoni in RAM e per il caricamento ed il salvataggio delle song. Sotto il floppy la levetta per pitch e modulazione. Sul pannello anteriore nell'ordine, lo slide del volume ed il tasto di start a stop delle song. I tre tasti per le funzioni principali della macchina: Performance, Song, Sound. Il gruppo di 6 tasti: registrazione, tempo, inizio e fine song, salto avanti ed indietro. Al centro un display retroilluminato a cristalli liquidi da 240x64 punti. Sotto al display un tasto user, 5 tasti funzione e un tasto exit. Sulla destra il tastierino numerico e due dial che hanno funzioni contestuali all'ambiente in cui si opera. La polifonia è di 16 voci. La tastiera (61 tasti) è dinamica e sensibile all'aftertouch.
Campionatore
Il modulo campionatore della W-30 adotta il sistema DI, una tecnica di interpolazione differenziale sviluppata per ridurre la generazione di rumore nell'interpretazione dei dati campionati. La frequenza di campionamento è di 30 Khz o 15 Khz a scelta. La macchina è dotata di una ROM suddivisa in due banchi di 384 Kb ciascuno e di due banchi RAM che possono contenere fino a 7.2 secondi di campionamento a 30 Khz ciascuno o 14.4 secondi a 15 Khz.
Tone Le onde campionate vengono organizzate in "tones", 64 per la memoria ROM e 32 per la RAM. Tramite i parametri dei tones si manipolano i suoni della macchina. In parrticolare i parametri sono suddivisi in 5 sezioni: parametri generali, loop, LFO, Filtro, Amplificatore. 1. Parametri Generali Permettono di impostare i valori di: pitch follow e shift, fine tune, out level, LFO depth (la profondità con la quale l'LFO controlla la pitch modulation), pitch bender (on/off), aftertouch (on/off) e out assign (a quale degli 8 output è assegnato il tone). 2. Loop Permettono di controllare come viene letta la forma d'onda campionata: Mode (forward, alternate, 1 Shot, Reverse), Loop tune, Start, Loop ed End point, Search Mode e Loop Edit (point / length). W-30 ha una procedura per la ricerca automatica del miglior punto su cui impostare il loop alla quale si accede tramite i tasti funzione. Inoltre è in grado di visualizzare sul display il grafico della forma d'onda nei diversi punti così da facilitare una ricerca anche manuale - visiva del miglior punto nel quale impostare il loop. 3. LFO W-30 è dotata di un LFO che controlla filtro ed amplificatore. I suoi parametri sono: rate, sync (imposta la fase), mode (sine, peak hold), delay, offset e polarity. 4. TVF - Time Variant Filter E' un filtro passa-basso. I parametri sono: switch (on/off), cut-off, resonance, key follow (del cut-off point), LFO detph (se lo si vuole modulare con l'LFO), level curve (controlla l'inviluppo in dipendenza dalla forza con la quale si suona il tasto), Envelope Depth (determina la profondità dell'inviluppo al cut-off point), Envelope Polarity, Key Rate (cambia la curva di inviluppo in dipendenza dall'altezza della nota), Velocity Rate (cambia il primo parametro dell'inviluppo in dipendenza della forza con la quale si suonano i tasti). Parametri di inviluppo: è un ADSR a numero variabile di punti (fino ad 8). 5. TVA - Time Variant Amplifier Genera l'inviluppo del suono: è un ADSR a numero variabile di punti (fino ad 8). Altri parametri sono: LFO Depth (se lo si vuole modulare con l'LFO), Level Curve (controlla il volume in dipendenza dalla forza con la quale si suonano i tasti), Key Rate (cambia la curva di inviluppo in dipendenza dall'altezza della nota), Velocity Rate (cambia il primo parametro dell'inviluppo in dipendenza della forza con la quale si suonano i tasti).
Patch Una patch è l'organizzazione di uno o più tones sulla tastiera, corredati di una serie di parametri. Ad ogni tasto possono essere assegnati indipendentemente fino a 2 tones. In pratica la tastiera può essere "splittata" in tante parti quanti sono i tasti ("logici": 109). Il campionatore modifica l'altezza di ogni suono, a seconda del tasto suonato. Quando l'altezza viene modificata di un ottava o più, il suono tende a diventare innaturale. Per questo motivo, per realizzare un timbro verosimile su tutta l'estensione della tastiera (la cosa vale in particolare per i timbri di strumenti acustici), occorre campionarlo su più note da utilizzare su di un'estensione di un'ottava al massimo. In tal modo si disporrà di un set di 7 od 8 campioni da distribuire opportunamente sulla tastiera tramite la funzione di assegnazione. Potendo assegnare 2 tones diversi ad ogni tasto può essere poi riprodotta la differenza di timbro in dipendenza dalla forza con la quale viene suonato lo strumento. I parametri di una patch sono: Key Mode (il modo in cui vengono mixati i due tones assegnati ad un tasto), Key Assign (il modo in cui viene suonata una sequenza di note in successione), Uni-Detune (quando viene utilizzato il key mode "unison" determina l'ammontare del detune tra le due voci), V-SW Tresh (quando viene utilizzato il key mode "V-SW" determina il livello di threshold tra i due tones), V-Mix Ratio (quando viene utilizzato il key mode "Mix" modifica la curva di livello del secondo tone assegnato al tasto), Out Level, Bend Range, AT Assign (determina quale effetto controlla l'aftertouch: il vibrato, il volume, il pitch, il cutoff point del filtro), AT Sense (controlla la sensibilità dell'aftertouch), Octave Shift, Out Assign (fa scegliere la modalità e a quale delle 8 uscite viene assegnata la patch). La sezione "Patch Split" assiste graficamente la procedura di assegnazione dei tones alla patch, che risulta semplice ed intuitiva.
Da stoffenl, la W-30.
Musicisti: Il musicista più famoso e più affezionato alla W-30 è sicuramente Liam Howlett dei "The Prodigy", che ne possiede cinque. In una pagina del sito del gruppo dedicata proprio a questa macchina egli dice che sia l'unica tastiera che ami veramente, tanto da raccontare la storia della sua scoperta. Il primo sound dei Prodigy, quello per cui sono diventati famosi, è stato modellato da questa macchina, ed i loro primissimi pezzi erano costruiti quasi interamente su di una singola W-30 sia per i suoni, sia come sequencer. E' stata la tastiera principale di tutti gli spettacoli realizzati tra tra il 1990 ed il 2007, ne utilizzava una coppia.
"The Prodigy" - il video di "Charly" nel quale si vede Liam
Risorse:
Scambio Floppy:
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